Traduzione dal tibetano di Adriano Clemente
Il corpo di luce è una delle più elevate realizzazioni dell'antico sentiero spirituale chiamato Dzogchen, che è riconosciuto come il veicolo supremo del buddhismo tibetano. Questo ottenimento è possibile grazie alla trasmutazione dei propri costituenti fisici nell'essenza dei cinque elementi, in virtù della quale al momento del trapasso non restano spoglie mortali. Questo libro descrive la vita di Togden Ugyen Tendzin, zio dell'Autore, uno yogin tibetano del XX secolo (1888-1962) che ha realizzato il corpo di luce. Questo evento eccezionale, avvenuto nel Tibet orientale, ebbe come testimoni oculari i suoi compatrioti, ma lasciò confusi e sgomenti anche i funzionari cinesi che lo avevano in custodia. Togden era discepolo di Adzom Drugpa, Drodul Pawo Dorje (1842-1924), uno dei più grandi maestri Dzogchen del secolo scorso, rinomato per la profondità e la chiarezza dei suoi insegnamenti. Il volume include una breve biografia di questo maestro e della yogini Lhundrub Tso (1864-1946), devota discepola di Adzom Drugpa e nonna dell'Autore.
Questo evento eccezionale, avvenuto nel Tibet orientale, ebbe come testimoni oculari i suoi compatrioti, ma lasciò&semi& confusi e sgomenti anche i funzionari cinesi che l&rsquo&semi&avevano in custodia. L&rsquo&semi&autore di questa affascinante biografia è&semi& il nipote di Togden, Chö&semi&gyal Namkhai Norbu (nato nel 1938), che è&semi& uno dei grandi maestri viventi dello Dzogchen.
Gli eventi narrati sono stati ricostruiti dall&rsquo&semi&autore grazie agli appunti presi in occasione di una visita allo zio, avvenuta a Derghe nel 1954, e alle informazioni raccolte dopo la morte di Togden da Sala Karma Samten (1919-1993), a sua volta discepolo e nipote dello yoghin. Togden era discepolo di Adzom Drugpa, Drodul Pawo Dorje (1842-1924), uno dei più&semi& grandi maestri Dzogchen del secolo scorso, rinomato per la profondità&semi& e la chiarezza dei suoi insegnamenti. Il volume include una breve biografia sia di questo maestro che della yoghini Lhundrub Tso (1864-1946), stretta discepola di Adzom Drugpa e nonna dell&rsquo&semi&autore.